Il Comitato Regionale Coni Valle d'Aosta ha ripreso il programma di iniziative ed eventi atti a dare un apporto di formazione e di sostegno alle realtà sportive valdostane, avvalendosi di esperti e tecnici di settore.
Lunedì 27 gennaio, presso la sala Convegni del Coni, si é parlato Sicurezza nei luoghi nei luoghi sportivi e in particolar modo, nei contesti sportivi. L’ Ingegner Roffin Agostino ha infatti illustrato le esigenze e i casi in cui il Documento Valutazione Rischi (DVR) deve essere compilato, quali criteri adottare e quali sono soggetti interessati.
Nella seconda parte della serata, sono stati invece illustrati dal Dott. Giuseppe Ciancamerla, medico cardiologo e dal tecnico Usl Valter Dalla Zanna, tutti gli aspetti e le modalità di utilizzo del DAN( Defibrillatore Automatico Esterno), le normative connesse, i corsi di formazione per il suo utilizzo e la possibilità di reperibilità degli apparecchi.
I relatori hanno inoltre risposto con competenza e disponibilità a dubbi e quesiti posti dai molti presenti intervenuti.
E’ partito venerdì 24 gennaio, il progetto sperimentale "Scuola e Sport modello di Vita". IL CONI, Comitato regionale della Valle d’Aosta, in collaborazione con il Liceo linguistico di Courmayeur, il Comune di Courmayeur e il CSE - Centro Sportivo Esercito e patrocinato dall'Assessorato regionale all' Istruzione e alla Cultura, ha pianificato una serie di incontri aperti a tutti gli studenti e agli insegnanti delle scuole superiori secondarie valdostane, e più in generale, a tutti coloro i quali ne fossero interessati.
Obiettivo primario del progetto, quello di avvicinare consapevolmente il mondo della scuola e quello dello sport, favorendone l’integrazione e sfruttandone le sinergie, poter in sostanza divulgare il concetto di sport quale elemento essenziale della formazione fisica e morale dell’individuo e parte integrante dell’educazione e della cultura nazionale.
Un evento formativo a cui ha voluto partecipare l’Agenzia Nazionale per i Giovani, un organismo vigilato dal Governo Italiano, che ne condivide appieno le tematiche: sport come solidarietà e tolleranza, integrazione culturale, rispetto delle regole, tutela della salute per una crescita armonica. Offrire ai giovani un’offerta differenziata attraverso la realizzazione di percorsi sportivi multidisciplinari.
Gli incontri di formazione si svolgeranno tutti in orario curriculare (h. 10,00 – 11,30) presso il Centro Congressi di Courmayeur.
Il 24 gennaio, il dottore Roberto Greco con specializzazione in psicologia dello Sport tratterà il tema dell’ansia e della gestione dello stress nella pratica sportiva, così come nella scuola e nella vita di tutti i giorni.
Il 19 febbraio il dott. Andrea Perruquet tratterà il tema dell’Alimentazione quale corretto stile di vita.
Il 24 marzo i ragazzi, sfruttando le competenze acquisite negli incontri preparatori, incontreranno e intervisteranno un campione dello sport con il quale discuteranno i temi trattati negli incontri preparatori.
Il giorno 11 Aprile tutti i partecipanti si ritroveranno per la serata di chiusura presso la Sala Convegni del Coni Regionale in corso Lancieri, per rivivere e raccogliere i risultati dell’ intero progetto.
Con il nuovo anno il Comitato Regionale CONI Valle d'Aosta organizza un nuovo ciclo di incontri rivolti al mondo sportivo valdostano.
Il primo di questi si terrà lunedì 27 gennaio, alle ore 20.15, presso la sala riunioni del Coni (ultimo piano del Palaindoor di Aosta), dove l’Ing. Agostino Roffin, Direttore del Servizio di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro presso l’Azienda USL Valle d’Aosta, tratterà il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro (Documento di Valutazione Rischi (DVR) e normativa vigente per le differenti realtà sportive), mentre il Dott. Giuseppe Ciancamerla, Medico cardiologo presso l’ospedale U. Parini di Aosta, illustrerà le modalità di utilizzo del defibrillatore e la relativa normativa vigente.
Il convegno è gratuito. Per motivi organizzativi è richiesta una preiscrizioni da inviare alla e-mail del CR Coni (
Il Comitato regionale Coni Valle d'Aosta dopo il successo di interesse e di iscritti registrato durante le precedenti edizioni al Corso La Psicologia nello Sport, ha deciso di crearne un ulteriore 4° blocco, per dare la possibilità di partecipazione a chi per soprannumero, ne era rimasto escluso. Il corso, destinato soprattutto a figure tecniche del panorama sportivo valdostano: tecnici e dirigenti sportivi, sarà come sempre diretto e guidato dalla psicologa, dr.ssa Sara Sesia, coadiuvata dai dottori Christian Grossi e Roberto Greco dello studio HRS. L'evento é patrocinato dall' Assessorato alla Sanità, Salute e Politiche Sociali.
Il primo appuntamento é fissato per lunedì 20 gennaio, presso la sala riunioni del Coni (ultimo piano del Palaindoor di Aosta). Quattro sono quindi gli incontri per altrettanti moduli formativi: 20 e 28 gennaio, 3 e 10 febbraio; verranno affrontati importanti temi della psicologia dello sport (ansia da competizione, rapporto allenatore-atleta, gestione del gruppo), fornendo gli strumenti per riconoscerne potenzialità e criticità, in un’ottica di sviluppo dell’individuo e miglioramento della prestazione. Ampio spazio verrà dato agli interventi in sala traendo spunti proprio dalle esperienze vissute all'interno dei contesti sportivi.
E’ stata proprio una grande festa dello sport quella di giovedì 28 novembre, in passerella i migliori atleti e tecnici di casa, che attraverso i loro risultati nazionali e internazionali, hanno dato lustro e prestigio alla nostra regione.
Scenario della Giornata Olimpica 2013, il teatro della Cittadella dei Giovani, vestito a festa per l’occasione e con oltre 200 persone presenti.
Un’edizione con molte novità rispetto alle precedenti, a cominciare dai criteri di scelta dei premiati:i candidati, inizialmente segnalati dalle rispettive Federazioni regionali, venivano selezionati direttamente dalla Giunta regionale del Coni, attraverso criteri molto selettivi al fine di ottenere una rosa di campioni di assoluto rilievo nazionale e internazionale.
Motivo di interesse e curiosità, la presenza in sala di due illustri ospiti: il massimo esponente del Coni Giovanni Malagò e il top player del Chievo Verona, 100% valdostano, Sergio Pellissier.
Altra gradita novità, é stata la scelta di far premiare i Giovani Talenti da 3 grandi atleti olimpici valdostani: Arianna Follis, Marco Albarello, Eddy Ottoz, a rappresentare un simbolico e ben augurante passaggio di consegna.
Nella lista quindi dei premiati, appartenenti alle varie discipline sportive, spiccavano quindi 13 giovani nostri Talenti, a cui il Coni ha voluto offrire oltre al premio previsto, anche un piccolo contributo economico; per la categoria Assoluti, 6 gli atleti convocati; mentre una sola selezione nella categoria Giudici Arbitri; ben 22 invece le Benemerenze, di cui 2 proposte direttamente dal Comitato Olimpico centrale.
La cerimonia, oltre a celebrare le imprese dei nostri atleti è stata anche l'occasione per esprimere la piena vicinanza e presenza della Giunta Regionale Coni a tutte le discipline sportive operanti in Valle.
Spunti di riflessioni sullo stato di salute dello Sport in Valle, erano già stati introdotti dal Presidente Piero Marchiando, in conferenza stampa del pomeriggio e ripresi durante il discorso introduttivo della serata. Nella sua relazione é stato evidenziato come la Valle d’Aosta sia ancora la regione d’Italia con la maggiore incidenza percentuale di Atleti e Tesserati e di Associazioni Sportive Dilettantistiche ogni 100.000 abitanti e dove il calcio lascia il primato agli Sport Invernali.
Lo stesso Giovanni Malagò, durante l’incontro con i giornalisti, ha promosso a pieni voti lo sport valdostano dando merito a tutte le figure tecniche che lo supportano; ha infatti dichiarato “I vostri sono numeri invidiabili ed è un bell’esempio di laboratorio, con dirigenti dinamici e motivati, potrebbe essere utilizzato come modello per centralizzare l’organizzazione sportiva e creare sinergie”.
Durante la sua breve visita all'interno del Palaindoor, Giovanni Malagò ha anche presentato la neo responsabile dei rapporti con il territorio, Cecilia D'Angelo, l’anello di congiunzione tra il Territorio e il Coni centrale; la stessa ha voluto dare appuntamento in Valle prima della fine del quadriennio, per ritrovarsi e per consolidare il rapporto con la nostra regione.