Si é svolta ieri, 11 marzo, la Consegna delle Benemerenze Coni per 5 atleti valdostani, che attraverso i loro risultati di livello nazionale e internazionale, nel biennio 2011-2012, hanno dato lustro alla nostra regione. Conferimenti pervenuti nella sede regionale del Coni, successivamente alla Giornata Olimpica, svoltasi lo scorso 28 novembre, in occasione della quale, il Coni valdostano aveva già consegnato oltre 40 riconoscimenti sportivi.
Cerimonia di premiazione quindi più sobria, ma molto sentita e volutamente inserita a chiusura del Consiglio annuale del Comitato Olimpico valdostano, durante il quale, la neo Giunta "capitanata" dal Presidente Piero Marchiando, ha presentato alle varie federazioni e discipline convocate, la Relazione morale e un sintetico Bilancio Sociale 2013, tradotto in un libricino, in cui vengono illustrati il programma tecnico, formativo e sociale e le risorse finanziarie impiegate, durante questo primo anno di lavoro.
Il programma delle premiazioni ha visto quindi assegnare:
la Medaglia di Bronzo a:
Stephanie Bethaz per aver vinto il titolo Italiano di Orientamento a staffetta nel 2012;
Roberta Fiandino per il secondo posto ai Campionati Europei di Biathlon nel 2011.
Entrambe le atlete sono state premiate dal Presidente del Consiglio del comune di Aosta, Ettore Vierin
Medaglia d'Argento a:
Federica Brignone per il secondo posto ai Campionati Mondiali di Slalom Gigante nel 2011. Premiata dal Consigliere Federale Fisi Dante Berthod
Medaglia d'Oro a: Denis Trento e Matteo Eydallin Campioni del Mondo di Sci Alpinismo in staffetta nel 2011. Premiati dal Presidente del Coni Valle d'Aosta Piero Marchiando.
Gran parte degli atleti premiati appartengono ai Centri Sportivi Militari, in sala infatti accanto a Federica Brignone e in rappresentanza del gruppo Carabinieri, era presente il Comandante Ten Col. Rocco Massimiliano; mentre in rappresentanza dei numerosi atleti del Centro Sportivo esercito di Courmayeur, era presente il Ten.Col. Remo Armano Capo del Dipartimento agonistico Sport Invernali.
Con la recente nota 4036/2014, il Ministero del Lavoro ha fornito alcune indicazioni operative al proprio corpo ispettivo, con particolare riferimento al settore dell’associazionismo sportivo, rendendo noto che l’attività di vigilanza si concentrerà soprattutto sulle diverse realtà imprenditoriali non riconosciute dal CONI e dalle diverse Federazioni, e non iscritte nell’apposito Registro delle società e associazioni sportive dilettantistiche.
Si ricorda che il comma 5 dell’art. 35 del DL 207/2008 chiarisce che con le parole “esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche” contenute nell’art. 67, comma 1 lett. m) del TUIR- l’assoggettamento di tali attività al regime fiscale proprio dei “redditi diversi”- si intende ricomprendere anche la formazione, la didattica, la preparazione e l’assistenza all’attività sportiva, ovvero attività tipiche di istruttori e allenatori.
Inoltre, nella nota 4036/2014 si segnala che l’art. 61, comma 3 del DLgs. n. 276/2003 esclude dal campo di applicazione delle restrittive norme che regolano il lavoro a progetto i rapporti e le attività di collaborazione coordinata e continuativa rese e utilizzate a fini istituzionali in favore delle associazioni e società sportive dilettantistiche ex art. 90 della L. 289/2002, affiliate alle federazioni sportive nazionali, alle discipline sportive associate e agli enti di promozione sportiva riconosciute dal CONI.
Nella nota 4036/2014 si evidenzia che l’attività di vigilanza svolta nel settore in argomento ha determinato l’insorgere di contenziosi con esito in buona parte sfavorevole per il Ministro del Lavoro e l’INPS. Di conseguenza, il proposito del Ministro del Lavoro è quello di procedere in due direzioni:
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Farsi promotore di iniziative di carattere normativo, finalizzate ad una graduale introduzione di forme di tutela previdenziale a favore di coloro che svolgono attività nell’ambito delle associazioni sportive dilettantistiche riconosciute dal CONI;
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Concentrare l’attività ispettiva sulle diverse realtà imprenditoriali evidentemente non riconosciute dal CONI, dalle Federazioni Sportive nazionali o dagli enti di promozione sportiva e non iscritte nel Registro delle società e associazioni sportive dilettantistiche.
Il Coni Regionale Valle d'Aosta prosegue il programma di seminari per agevolare la gestione all'interno delle associazioni sportive dilettantistiche, il prossimo 17 marzo, da partire alle ore 20.30, si parlerà di normative sulla Privacy, visite mediche agonistiche e non, responsabilità degli accompagnatori durante le trasferte.
A condurre la serata l' avv. Stefano Comellini, docente della Scuola dello Sport Coni Piemonte.
Eventuali quesiti, relativi agli argomenti del convegno, potranno essere preventivamente inviati alla segreteria Coni (
Il convegno è gratuito e viene richiesta, meramente a fini organizzativi, una pre-iscrizione presso la segreteria del Coni Valle d’Aosta (
Ritrovo a partire dalle ore 20.15 presso la sala conferenze del Coni.
Locandina Privacy_Visite mediche_Responsabilità accompagnatori
Grande interesse ha suscitato il convegno formativo, organizzato dal Coni Valle d'Aosta sulla Verifica Fiscale delle Asd, giovedì 27 febbraio. La sala convegni di corso Lancieri, gremita oltre che da operatori sportivi delle molte associazioni sportive dilettantistiche valdostane, anche da commercialisti e dipendenti dell' agenzia delle entrate della Valle d'Aosta.
A condurre la serata lo stesso Presidente del Coni, Piero Marchiando e il funzionario dell'Ufficio delle entrate Dott. Stefano Orlando.
In apertura del convegno, é stato siglato il Protocollo di Intesa tra il DRE, rappresentata dal Direttore Regionale dell'Agenzia delle Entrate della Valle d'Aosta, Carmelo Rau, l'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Aosta, rappresentata dal Presidente Dott Michele Giovinazzo e, il Coni Valle d' Aosta attraverso la firma del Presidente Piero Marchiando.
L'intenzione del Protocollo é proprio quella di fornire un programma di informazione, assistenza e fomazione in materia fiscale, a beneficio di tutti gli operatori che si muovono nel settore delle società e delle associazioni sportive dilettantistiche.
Maggiori approfondimenti sugli argomenti trattati sono reperibili su Atti del Convegno e Slide serata
La Prima edizione della Giornata di Sport e Salute sulla neve, svoltasi domenica 23 febbraio nell'area sportiva di Flassin, ha registrato nel complesso un buon successo, complice una giornata quasi primaverile e uno scenario mozzafiato. Obiettivo centrato per lo staff composto dai volontari del Coni, Uisp, Cip e Disval, Usl e Associazione valdostana dei maestri di sci.
I tanti intervenuti, hanno potuto apprezzare la possibilità di approcciarsi ad alcune attività invernali non particolarmente impegnative e, comunque, sotto la guida attenta dei maestri di sci e degli istruttori di Nordic Walking e di Cispole messi a disposizione della Uisp Vda. Particolarmente attenzione é stata prestata alle persone con disabilità, predisponendo sia una mini pista da discesa nell'area Snowpark, sia l'accesso facilitato alle piste di fondo .