
Da venerdì 13 a domenica 15 giugno presso l'area verde di Gressan si è tenuta la Giornata Nazionale dello Sport 2025.
Quest'anno l'evento, come richiesto dalla Santa Sede, è stato programmato in occasione del giubileo degli sportivi e in territorio valdostano in concomitanza anche con il Mc Lyon Trophy. In queste 3 giornate, dal pomeriggio del venerdì alla mattina della domenica i giovani calciatori scesi in campo per il torneo e provenienti da 14 nazioni, le loro famiglie, gli spettatori oltre a tutti gli esterni all'evento hanno potuto provare le diverse discipline sportive presenti.
Tra i partecipanti alla manifestazione:
- L'ASD Envers che ha portato all'area verde il tiro con l'arco a cavallo;
- L'ASD SBK che ha organizzato delle attività di pallacanestro;
- L'ASD Sporting Aosta con l'hockey su prato;
- La Federazione di pallavolo che ha allestito un campo da gioco;
- La Scuola dei maestri di sci di Pila con una simulazione dello slalom;
- La Figest che ha fatto provare i vari sport popolari (fiolet, rebatta, palet...);
- L'ASD Coumba Freide che ha organizzato delle partite di tennistavolo;
- L'ASD Ecole du Sport e Bien Etre con delle dimostrazioni di karate;
- La DISVAL e la FIPE che hanno portato degli attrezzi della propria disciplina sportiva da far provare;
- L'ASD Artistique HIL con uno stand promozionale.
Dopo la cerimonia di apertura del Trofeo Mc Lyon del venerdì sera, il sabato pomeriggio è stata la volta della GNS 25 con i saluti istituzionali del sindaco di Gressan Michel Martinet, dell'assessore allo sport di Gressan René Cottino, dell'Assessore regionale allo sport Giulio Grosjacques, del Presidente della Regione Autonoma Valle d'Aosta Renzo Testolin e del Presidente del CR CONI Valle d'Aosta Jean Dondeynaz.
A seguire è stato organizzato un videocollegamento di pochi minuti con la Giornata Nazionale dello Sport organizzata in Piazza del Popolo, dove il Presidente Jean Dondeynaz ha salutato e augurato un buon giubileo degli sportivi oltre ad illustrare le attività in corso di svolgimento.
Le tre giornate si sono concluse con la premiazione della squadra che si è maggiormente distinta in tema di fairplay creando un filo rosso con quanto già in corso nei Trofeo CONI organizzati annualmente.

E' stato siglato ieri, lunedì 9 giugno presso il salone ducale dell'Hotel de ville, l'accordo di gestione del Palaindoor Marco Acerbi e del campo di atletica Ettore Tesolin dal Presidente del CR CONI Valle d'Aosta Jean Dondeynaz e il sindaco del Comune di Aosta Gianni Nuti. Dopo le difficoltà affrontate negli anni passati, è stato dunque possibile gioire di questo traguardo con la consapevolezza che si tratta solo dell'inizio di un lungo percorso. Il documento consentirà al Comune di conferire al CONI, per il tramite del Comitato regionale valdostano, l’incarico di svolgere una indagine conoscitiva al fine di individuare il gestore del Palaindoor e del campo di atletica per un biennio, eventualmente rinnovabile, al fine di permettere all’Amministrazione comunale di valutare l’andamento della gestione, anche sulla base dei piani tariffari che saranno stabiliti e in relazione, altresì, ai costi di gestione che dovrebbero diminuire stante l’esecuzione degli importanti interventi di efficientamento in atto.
Questo momento formale è stato impreziosito dalla presenza del Presidente del CONI Nazionale Giovanni Malagò che ha tenuto a sottolineare come il futuro risieda proprio nella sinergia tra istituzioni locali e CONI e che in qualità di Presidente della Fondazione Milano Cortina, di membro del CIO e di tesserato avrà sicuramente modo di sperimentare questi impianti.
Per il Presidente Dondeynaz si tratta di un passo fondamentale e strategico sia per lo sport sia per la comunità valdostana, infatti il Palaindoor si configura come un luogo cruciale per la promozione dell'attività fisica ma anche del benessere più in generale. Così come per l'Assessora allo sport del Comune di Aosta Alina Sapinet l'accordo rappresenta la fine di una parentesi difficile per l'impiantistica sportiva del territorio.
La firma dell’accordo giunge in prossimità del termine dei lavori di adeguamento del Palaindoor “Acerbi” che, una volta completati gli ultimi adempimenti, restituiranno alla collettività l’impianto sportivo nella sua completezza, mentre sono in fase avanzata anche le lavorazioni per la nuova pista di atletica leggera del campo “Tesolin”. Entrambe gli interventi, essendo relativi a impianti di interesse sovra-comunale, sono stati co-finanziati dalla Regione Autonoma Valle d’Aosta.
Hanno presenziato alla cerimonia di firma dell'accordo anche altre autorità in ambito sportivo e politico che hanno vissuto le problematiche nella gestione del palaindoor in tutte le loro fasi e che lo ritengono di rilevante importanza per il territorio valdostano dal Presidente della Regione Autonoma Valle d'Aosta Renzo Testolin agli Assessori al turismo, sport e commercio Giulio Grosjacques e alla sanità, salute e politiche sociali Carlo Marzi; presenti in sala anche i membri di Giunta del CR CONI Valle d'Aosta e del Consiglio della Scuola Regionale dello Sport.
A chiusura è stato possibile un confronto con il Presidente Malagò sulle modalità operative e uno scambio di omaggi sia da parte del primo cittadino di Aosta che dai membri di Giunta e dal Presidente Jean Dondeynaz - un ringraziamento per il lavoro svolto nel corso degli anni, per la passione, l'impegno e la dedizione mostrati durante il suo percorso nel Comitato Olimpico.

E' stata presentata ieri presso il Comune di Gressan l'edizione 2025 della Giornata Nazionale dello Sport. A seguito della richiesta della Santa Sede di abbinare il giubileo degli Sportivi all'evento, quest'anno la GNS è prevista per il weekend del 14 e 15 giugno 2025.
Contemporaneamente dal 13 al 15 giugno in territorio valdostano è stata organizzata la 10° edizione del Mc Lyon Trophy che coinvolgerà oltre 200 squadre provenienti da 14 nazioni per un totale di circa 3000 bambini Under 13 di cui anche alcuni top club come la Juventus e la Roma. Il polo centrale sarà l'area verde di Gressan ed i relativi campi, ma anche altri 9 comuni saranno interessati dalle partite. Proprio per questo motivo, il CR CONI Valle d'Aosta ha ritenuto opportuno avviare una collaborazione con gli ideatori del Trofeo per l'organizzazione della Giornata Nazionale dello Sport durante la manifestazione sportiva, come dichiarato dal presidente Jean Dondeynaz “Abbiamo voluto collaborare e gemellarci per far capire l’importanza dello sport e promuovere tutte le nostre discipline al Village di Gressan, oltre a renderci disponibili all’organizzazione”. Oltre alla possibilità di aprire la GNS ad un gruppo di giovani calciatori piuttosto ampio, verranno proposte diverse attività da parte di altri organismi sportivi come la pallavolo, la pallacanestro, il tennistavolo, la pesistica, il turismo equestre, il ciclismo, ma anche delle esibizioni e dimostrazioni.
L'evento sarà così strutturato:
Venerdì 13 giugno - Avvio attività nel pomeriggio;
Sabato 14 giugno - Attività e dimostrazioni durante la giornata, esibizioni e possibile collegamento con la sede centrale di Roma nel pomeriggio;
Domenica 15 giugno - Chiusura attività nella tarda mattinata.
Oltre al presidente Jean Dondeynaz, presenti alla conferenza stampa di presentazione anche il sindaco di Gressan Michel Martinet, il presidente della Regione Autonoma Valle d'Aosta Renzo Testolin, l'assessore al turismo, sport e commercio Giulio Grosjacques, l'assessora allo sport del comune di Aosta Alina Sapinet, il comitato organizzatore nelle persone di Renzo Bionaz e Benoit Chabod, il delegato FIGC Marco Albarello e Samuele Zoppo, responsabile settore giovanile dell'Aygreville.

Si è tenuto ieri, martedì 27 maggio, presso l’Università degli Studi della Valle d’Aosta l’incontro formativo “21 tappe per l’equità di genere nello sport italiano”. Un’avventura, quella con il mondo accademico, cominciata il 26 luglio 2024 quando è stata siglata la convenzione tra Università e Comitato Regionale CONI Valle d’Aosta con l’auspicio di creare un approccio integrato a favore dello studente-atleta.
Il progetto, inserito all’interno delle 21 tappe che hanno attraversato le regioni d’Italia per l’approfondimento delle tematiche di genere, è stato arricchito dall’intervento di figure di spicco nel mondo CONI, CIO, della Fondazione Milano Cortina e dell’Università.
A condurre la serata Marina Fey - Direttore Scientifico della Scuola Regionale dello Sport del CONI Valle d’Aosta nonché Sovrintendente agli Studi – che ha presentato e lasciato spazio alle maggiori autorità regionali, tra cui il Presidente della Regione Autonoma Valle d’Aosta Renzo Testolin e l’Assessore alla salute, sanità e politiche sociali Carlo Marzi, comunali con la presenza in sala del Sindaco di Aosta Gianni Nuti e dell’assessore allo sport Alina Sapinet, ma anche dai padroni di casa: la rettrice Manuela Ceretta e il membro del Comitato Unico di Garanzia Dania Dimauro.
I lavori hanno preso avvio con l’intervento della direttrice del Territorio CONI Cecilia d’Angelo che, oltre a rilevare ancora la mancanza di donne nelle posizioni di vertice, si è mostrata propositiva alla luce del lavoro che le federazioni stanno svolgendo per aumentare le parità di genere attraverso i progetti nazionali giovanili. Un fil rouge che ha unito tutti i relatori della serata nell’impegno verso una diminuzione delle discriminazioni e riscontrabile proprio a partire dal fattore Olimpiadi: per la rappresentante del CIO Charlotte Groppo “l’olimpismo ha un ruolo preponderante nell’accompagnamento della società in maniera più ampia”, mentre per la vicepresidente del CONI nonché medaglia d’argento a Innsbruck 1976 Claudia Giordani “l’Olimpiade crea uno spirito di gruppo rendendo tutti partecipi del cambiamento in atto” in una società dove gli articoli al maschile sono ancora troppo frequenti e i media sono fermi a degli stereotipi di genere. Così come per Parigi 2024 finalmente si è potuto parlare di equità dei sessi tra gli atleti presenti, quasi lo stesso si potrà dire per MilanoCortina 2026, edizione presentata durante la serata dal pluricampione Federico Pellegrino e che sarà la più paritaria nella storia dei giochi invernali. Non solo, l’impegno della Fondazione Milano Cortina continuerà anche dopo l’evento mediante l’introduzione di uno strumento per il mainstreaming che lasci un’eredità sul territorio.
L’impegno verso una maggiore parità non riguarda però solo l’alto livello, ma parte dalle pratiche quotidiane come ha tenuto a sottolineare la sociologa Alessia Tuselli perché lo sport è uno spazio costruito collettivamente dove tenere sempre a mente le diversità tra uomo e donna; alla luce di questo, l’auspicio del dott. Gianfranco Puddu è quello di rendere la parità una realtà di campo come già il CONI sta facendo mediante i suoi progetti nazionali giovanili, in particolare con il format del Trofeo CONI che prevede la partecipazione del 50% di entrambi i sessi per la maggior parte delle discipline. Ma non solo il mondo sportivo si sta attivando, anche l’Università della Valle d’Aosta, forte della convenzione siglata l’anno passato sta cercando di coniugare ricerca e partecipazione sportiva tramite l’avvio di un progetto di dual career e del neonato Master in Psicologia dello Sport la cui partecipazione è prevalentemente al femminile come affermato dalla prof.ssa Anna Maria Pioletti responsabile del settore sport per l’Ateneo.
Il presidente Jean Dondeynaz ha mostrato la sua soddisfazione per l’organizzazione di un evento che ha arricchito il programma della Scuola Regionale dello Sport e che ancora una volta sottolinea la forza dello sport nell’abbattimento di barriere altrimenti difficili da superare in altri contesti.

Si è tenuta ieri, mercoledì 21 maggio, la festa conclusiva dei Centri CONI a cui hanno preso parte 7 ASD aderenti al progetto e oltre 40 bambini.
Un pomeriggio presso il centro Ippico Epos all'insegna del divertimento e dello sport, in cui sono state diverse le attività proposte che richiamassero il senso di squadra, le abilità motorie di base ma sopratutto che coinvolgessero oltre agli atleti anche i loro tecnici:
Per la parte Fitetrec-Ante è stato organizzato un primo momento di avvicinamento al cavallo, al tiro con l'arco su un simulatore e uno slalom a cavallo;
Per quanto riguarda invece la parte formativa, la docente referente del progetto Cristina Ranuncoli ha proposto delle sfide a squadre a partire da giochi di tattica, logica e di sviluppo di abilità motorie di base a partire da quanto svolto nelle formazioni durante l'anno.