
Alle ore 18,45, presso la sala conferenze del Coni, al secondo piano del Palaindoor di Corso Lancieri di Aosta, il movimento sportivo valdostano si ritroverà per festeggiare i propri migliori rappresentanti. Saranno difatti consegnate le Onorificenze Sportive assegnate dalla Giunta nazionale del Coni ad atleti, tecnici, dirigenti e società che si sono particolarmente distinti in ambito regionale, nazionale ed internazionale.
Ospite d'onore sarà Marco Albarello, a cui è stato assegnato il “Collare d'Oro”, dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano per la medaglia d'oro ottenuta con i compagni della staffetta 4x10 km (Maurilio De Zolt, Giorgio Vanzetta e Silvio Fauner) ai Giochi Olimpici norvegesi di Lillehammer 1994.

Il Coni Valle d’Aosta ha organizzato per lunedì 11 aprile alle ore 20,30 presso il Palaindoor, sala conferenze, in corso Lancieri di Aosta n. 41/a, un convegno avente ad oggetto il ruolo di tecnici e dirigenti sportivi.
Riteniamo importante prestare attenzione e dare supporto a queste figure sportive e al loro lavoro fornendo spunti e suggerimenti per svolgere al meglio il loro ruolo e aiutarle a rendere maggiormente efficace la comunicazione e la relazione con il mondo dello sport giovanile.
“Conoscere il contesto in cui si opera, scoprire i propri punti di forza e di debolezza per attivare al meglio il proprio ruolo” sono gli argomenti che verranno trattati dalla dr.ssa Loretta Fabiani, docente di metodologia dell’insegnamento sportivo e formatrice accreditata dalla Scuola dello Sport del Piemonte.

Il Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nella sua “relazione al Parlamento 2015” ha sottolineato come il consumo di cannabinoidi e il poliabuso – ovvero il consumo combinato di alcol, cannabinoidi e droghe sintetiche – sia in costante aumento da diversi anni a questa parte.
Il SerD della AUSL Valle d’Aosta ha, d’altro canto, potuto rilevare come il numero di giovani e giovanissimi - segnalati dalla Prefettura per consumo di cannabinoidi - sia stato in costante aumento negli ultimi tre anni.
In considerazione di questi dati il SerD ha programmato diverse attività di prevenzione, com’è nella sua mission istituzionale.
Tra queste, un progetto formativo, proposto anche nelle scuole medie inferiori e superiori della Valle, per il quale il SerD ha chiesto la collaborazione del Coni e che prevede alcuni incontri con insegnanti, educatori ed istruttori, che sono le figure professionali “intermediarie” tra le Istituzioni e i giovani potenziali abusatori di droghe sintetiche.
L’iniziativa ha quindi lo scopo formare istruttori e dirigenti sportivi sul “fenomeno droga” in Valle d’Aosta al fine di favorire la prevenzione di uso e abuso di sostanze stupefacenti e di fornire gli strumenti per “individuare” precocemente quegli atleti che possono mostrare segni di abuso di stupefacenti o segni di disagio psicologico legato a stili di vita impropri.
Il progetto si prospetta altresì lo scopo di creare una partnership tra le associazioni sportive e il SerD, ovvero di attivare un vero e proprio protocollo operativo a sostegno di dirigenti, tecnici e genitori.
Viene quindi proposto un percorso formativo di 5 incontri, di 2 ore ciascuno, che nel loro insieme permetteranno ai partecipanti di avere una più chiara e realistica visione del fenomeno della diffusione delle droghe, vecchie e nuove, tra i minorenni.
Gli incontri, aperti a tutti e gratuiti, si terranno presso la sede del Comitato regionale del Coni tutti i giovedì dal 17 marzo al 14 aprile, con inizio alle ore 20. I relatori saranno il Dr. Vincenzo Lamartora – Direttore del Servizio dipendenze patologiche (SERD) - e Sveva Mancini – Educatrice professionale del SERD.
LA LOCANDINA

Con la legge 22 gennaio 2016, n. 9 è stato convertito in legge il DL n. 185 del 2015, con il quale - ai fini del potenziamento dell’attività sportiva agonistica nazionale in aree svantaggiate e zone periferiche urbane e con l'obiettivo di rimuovere gli squilibri economico sociali e incrementare la sicurezza urbana – il governo ha istituito il Fondo «Sport e Periferie».
Il Fondo – il cui ammontare complessivo nel triennio 2015-2017 è di 100 milioni di euro – verrà trasferito dallo stato di previsione del Ministero dell’Economia e Finanze al bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri, di qui al Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI).
Il Fondo è finalizzato tra l‘altro alla realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi con destinazione all'attività agonistica nazionale, localizzati nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane, nonché al completamento e adeguamento di impianti sportivi esistenti, con destinazione all'attività agonistica nazionale e internazionale;
A seguito dell’approvazione della legge di conversione, il CONI – ad integrazione del proprio patrimonio di competenze e di conoscenze sull’impiantistica sportiva con destinazione agonistica in Italia – ritiene utile acquisire ulteriori proposte relative a interventi da inserire nel piano pluriennale degli interventi di cui al comma 3 dell’articolo 15 del medesimo DL.
In tale prospettiva, è stata pubblicata in modo permanente sul sito del CONI una comunicazione relativa alle modalità di presentazione delle proposte: http://www.coni.it/it/piano-sport-e-periferie.html